In occasione dell’Assemblea annuale dell’Associazione Interventi umanitari Valposchiavo (IUVP) avvenuta all’Hotel Suisse il 26 febbraio 2016, Andrea Compagnoni ha lasciato la presidenza. L’assemblea riconoscente l’ha nominato presidente onorario. Nuovo presidente è Livio Mengotti.
Andrea Compagnoni ha deciso di passare il testimone a nuove forze, ritenendo che la società ha raggiunto solidità e una buona organizzazione. Tutto ebbe inizio nel 1992, quando un gruppo di persone della Val Bregaglia e della Valposchiavo di fronte alla situazione drammatica dei profughi in Croazia è intervenuta tempestivamente sul posto con aiuti di prima necessità.
Da questo primo intervento è nata l’esigenza di creare un’associazione con uno statuto e un’organizzazione, per poter intervenire in caso di catastrofi naturali, di eventi bellici e di altre situazioni di emergenza. L’organizzazione fa parte delle associazioni non profit, riconosciute anche dall’ Ufficio Imposte del Canton Grigioni, per cui i contributi versati all’IUVP possono essere detratti dal reddito.
Con un versamento singolo si diventa automaticamente socio. La lista dei soci conta 373 indirizzi. Nel suo rapporto all’assemblea Andrea ha ricordato che il 2015 per l’IUVP è stato un anno eccezionale. Grazie al supporto finanziario da parte di tanta gente e la disponibilità di molti operatori e operatrici è stato possibile raccogliere, immagazzinare e controllare merce di ogni tipo, per poi caricarla su grandi camion che sono partiti per le seguenti destinazioni: due autotreni hanno raggiunto Bucarest, uno Jasi in Romania, due altri la Moldavia e uno Vucovar, nella zona alluvionata della Croazia.
Un fatto particolare è stata la fornitura di vecchie finestre del Convento Agostiniano di Poschiavo a Chisinau in Moldavia, le quali, al loro arrivo sul posto sono servite a rimpiazzare finestre di una baraccopoli di gente povera alla periferia della capitale moldava. Il caso volle che le finestre fossero adatte ai fabbricati e alla situazione climatica locale. Il clima della Moldavia infatti mantiene caratteristiche continentali, anche se è fortemente influenzato dalla vicinanza del Mar Nero. Gli inverni sono rigidi: le temperature medie giornaliere variano tra i -15 °C e i -20 °C nel mese di gennaio.
Finestre del Convento Agostiniano di Poschiavo montate a Chisinau
Nel 2015 l’Associazione ha ricevuto donazioni e contributi per oltre 30'000 franchi e ha raccolto merce gratuita per riempire 7 autotreni. Il costo di un trasporto in autotreno fino ad esempio in Moldavia, che è ai confini con la Romania e l’Ucraina, si aggira intorno ai 6'000 franchi.
Severino Passini responsabile della logistica ha tenuto una lista delle ore effettuate gratuitamente dai volontari per raccogliere, selezionare, imballare e spedire il materiale. Il totale si aggira intorno alle 1'500 ore!
Andrea Compagnoni per 24 anni è stato la forza trainante di questa importante attività di interventi umanitari. In riconoscenza dell’ enorme lavoro svolto, a nome dell’Associazione gli è stato donato un piatto d’argento con un’iscrizione di Madre Teresa di Calcutta e una tavola con gli auguri e le firme dei numerosi volontari che con lui hanno collaborato.
Anche la delegazione bregagliotta ha onorato il lavoro svolto da Andrea in Bregaglia. Rodolfo Maurizio ha ricordato nella sua “laudatio” l’attività e le doti di Andrea. In particolare ha sottolineato che Andrea in Bregaglia è praticamente un’istituzione. Tutti lo conoscono per le sue raccolte di materiale e per le sue conferenze sugli aiuti effettuati, ma anche su Amnesty International e sul Movimento scout. In particolare ha citato le sue doti di generosità e altruismo, la convinzione di riuscire a fare cose impossibili, la sua disponibilità, ma anche la sua autorevolezza e la sua capacità di mantenere la calma in situazioni impossibili, raccontando alcuni episodi avvenuti in occasione degli aiuti in Croazia.
Nadia Crüzer consegna un ricordo da parte della Bregaglia
Andrea ha accettato commosso tutte queste semplici, ma sincere manifestazioni di riconoscenza, che sicuramente lo aiuteranno a ricordare con piacere e affetto questo capitolo intenso della sua vita.
Per chi volesse contribuire alla continuazione di questa opera umanitaria:
Per contributi o donazioni:
Banca Cantonale Grigione
Interventi Umanitari Valposchiavo
IBAN: CH78 0077 4151 3624 9000 0
Per donare materiale o merce in buono stato:
Responsabile Comune di Poschiavo: Telefono 081 844 11 01 (Roberto Crameri, San Carlo)
Responsabile Comune di Brusio: Telefono 081 846 55 25 (Severino Passini, Brusio)